Pavanetto (FdI): “Riforma dell’ordinamento della Polizia locale”

07 dicembre 2023

(Arv) Venezia 7 dic. 2023 - “Una riforma necessaria ed indispensabile, dalla quale dipenderà anche la possibilità di una maggiore e più serena efficienza nel garantire ulteriore sicurezza sul territorio e un presidio più efficace in chiave preventiva della criminalità e dell'ordine pubblico”. Così il consigliere regionale del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni, Lucas Pavanetto, che lo vede tra i firmatari degli obiettivi focalizzati nella mozione n. 415  proposta e messa all’ordine del giorno dell'ultimo Consiglio regionale di mercoledì a Palazzo Ferro Fini.

“Purtroppo,  attualmente,  gli agenti della polizia locale – prosegue il consigliere - seppur autorizzati ad espletare i loro servizi in quanto a tutti gli effetti pubblici ufficiali sono esclusi dal novero delle ‘vere polizie’ e si trovano ad operare dall’interno di un limbo tra mondi; quello dell’impiegato in divisa, del dipendente comunale con funzioni di polizia giudiziaria, di pubblica sicurezza, di polizia amministrativa e via dicendo, considerando il fatto che però pur sempre un impiegato comunale resta. E questo può essere un problema, legato anche alle difficoltà e i rischi del lavoro che svolge, in quanto all’impiegato comunale ferito in servizio non può essere riconosciuto l’infortunio sul lavoro, perché non è previsto che questi possa incorrere in un conflitto a fuoco o anche solo possa essere investito rilevando un incidente, solo perché agli impiegati comunali questo non dovrebbe succedere. Un cortocircuito che finora è stato comunque in un certo qual modo gestito, ma che ora è giusto sia sanato alla radice, con un'opportuna riforma dell’ordinamento della polizia locale, da fare a partire dall'avvio di uno studio finalizzato all’aggiornamento e miglioramento della Legge regionale n. 24 del 23 giugno 2020, ovvero, la normativa regionale in materia di polizia locale e politiche di sicurezza attualmente in vigore”, conclude Lucas Pavanetto.